I primi casi in Burkina Faso della malattia del coronavirus 2019, COVID-19 in acronimo, sono stati confermati il 9 marzo 2020 dopo il caso sospetto del 5 febbraio 2020, risultato negativo dopo analisi. Da allora, lo spread è in aumento. A partire dal 12 maggio 2020, nove regioni del paese su tredici sono state colpite dall'epidemia (Centre, Hauts-Bassins, Centre-Nord, Boucle du Mouhoun, Plateau Central, Cascades, Centre-Sud, Sud-Ouest e Sahel) e il numero cumulativo di casi confermati è 773, di cui 291 donne e 482 uomini con un rapporto tra i sessi di 1,66.
Misure governative
Per interrompere la catena di trasmissione del Covid-19, il governo ha adottato, oltre alle misure di barriera convenzionali, una serie di misure di prevenzione tra cui la chiusura, dal 16 marzo, degli istituti di istruzione prescolare, primaria e post-primaria. , secondario, professionale e universitario. Il 20 marzo lo stesso Presidente della Repubblica ha annunciato una serie di misure di sicurezza, tra cui:
✓Il divieto di raggruppamento di più di 50 persone;
✓L'istituzione del coprifuoco dalle 19:00 alle 5:00 su tutto il territorio nazionale, a partire dal 21 marzo 2020, ad eccezione del personale in servizio;
✓La chiusura degli aeroporti di Ouagadougou e Bobo-Dioulasso ai voli commerciali; ✓ La chiusura delle frontiere terrestri e ferroviarie per un periodo di due settimane;
✓La sospensione immediata delle operazioni di immatricolazione biometrica, rilascio della carta d'identità nazionale Burkinabè;
✓L'applicazione di misure igieniche in tutti i luoghi pubblici e privati. Inoltre, ha annunciato che le autorità competenti adotteranno misure restrittive su locali per bere, ristoranti, cinema, giochi e spettacoli, mercati e yaars.